Il potere dei social media nell’eCommerce: strategie per avere successo su Instagram e Facebook

Poche combinazioni sono migliori di quella tra i social media e l’eCommerce. Per questo motivo, abbiamo preparato questo post speciale con strategie per avere successo su Instagram e Facebook al giorno d’oggi.

Perché Instagram e Facebook sono così importanti per l’eCommerce?

Emergono nuove piattaforme, alcune come TikTok o Twitch si consolidano, ma le più veterane continuano a essere un ottimo luogo per continuare a far crescere il business.

Ci sono diversi motivi per cui Meta rimane il re, il primo e più ovvio è la quota di mercato che Facebook e Instagram mantengono ancora. Secondo questo rapporto di Statista, possiamo vedere che nel 2024 la somma degli utenti attivi mensili supera i 5 miliardi, una grande differenza rispetto al resto, giusto?

Il dato generico di portata potenziale va aggiunto al tuo caso personale. Se hai già lavorato con le tue community per un po’, è probabile che queste due piattaforme siano le più rilevanti per il numero di follower per il tuo brand. Tra l’altro, sono quelle che hai iniziato a utilizzare per prime.

Inoltre, è interessante ricordare che Facebook è perfetto per una fascia di età un po’ più alta e ha gruppi specifici su qualsiasi argomento (interessi, geografia, ecc.). Instagram, invece, continua a essere la rete aspirazionale e di lifestyle, ovvero la piattaforma preferita dagli influencer.

Infine, per passare direttamente alle strategie per avere successo su Facebook e Instagram, va sottolineato che la piattaforma pubblicitaria di Meta è, di gran lunga, la migliore per promuovere contenuti, inclusa la sua grande gestione dei cataloghi con formati specificamente pensati per l’eCommerce.

5 strategie per avere successo su Instagram e Facebook con il tuo eCommerce

Dopo aver fatto le necessarie precisazioni e aver chiaro il contesto, è il momento di approfondire l’aspetto strategico. Per questo motivo, abbiamo raccolto 5 azioni che puoi implementare fin da subito.

Eccole:

#1 – Vendite dirette (Social Commerce)

Questa è stata un’evoluzione logica nei social media, che non tutte le piattaforme sono riuscite ad adottare. Ma se un utente vede un prodotto su Instagram o Facebook, il fatto di poterlo acquistare direttamente senza dover uscire dal suo flusso di navigazione o accedere a siti di terze parti, favorisce enormemente la conversione.

Per questo motivo, come accennato prima, Meta ha creato i cataloghi in stile Google Shopping. Questo funziona sia per creare annunci incorporando gli articoli specifici del nostro negozio, sia per etichettarli nei post di video, reels, storie o foto in cui appaiono.

In questo modo, creiamo esperienze di acquisto integrate nei post di Instagram e Facebook.

#2 – I reels e l’edutainment

I famosi reels – che non sono altro che una copia quasi identica dei video brevi e verticali di TikTok – sono vere e proprie bombe di gratificazione istantanea. Gli utenti entrano e consumano uno dopo l’altro, vedendo sempre più contenuti.

Come puoi usarli nella tua strategia per l’eCommerce? Questi video brevi hanno una peculiarità che sembra “anticommerciale”, ovvero gli utenti vogliono divertirsi e intrattenersi, non sono molto inclini a consumare pubblicità in modo diretto e, inoltre, se non catturi la loro attenzione, il meccanismo per saltare al contenuto successivo è troppo facile e rapido.

Qui entra il concetto di edutainment, che è un ibrido tra educare e intrattenere, ovvero vendere senza vendere.

Il contenuto dimostrativo, con esempi pratici di utilizzo e molto focalizzato sui vantaggi del prodotto, piuttosto che sulle caratteristiche tecniche, è un vero magnete per le vendite attraverso i social media (anche se spesso non in modo diretto).

#3 – Pubblico personalizzato e retargeting

Li mettiamo insieme perché sono due aspetti che funzionano particolarmente bene in modo sinergico.

Uno dei valori distintivi di Meta è la capacità di affinare i pubblici, creando segmenti per interessi, fattori socio-demografici o anche geografici. Questo significa che possiamo fare campagne per, ad esempio, uomini single interessati alle moto custom di un quartiere specifico; non sarà un pubblico massivo, ma molto preciso, quasi chirurgico.

Quando a questa capacità di segmentazione si unisce la possibilità di creare pubblici simili (i famosi lookalike) e, soprattutto, il retargeting per colpire gli stessi utenti con creatività diverse e in momenti diversi, abbiamo una combinazione vincente.

#4 – Influencer e contenuti generati dagli utenti

Come abbiamo già detto, Instagram è la regina delle reti in termini di influenza. Non a caso, la maggior parte degli influencer preferisce questo canale per le loro collaborazioni con i brand.

Comunque, come strategia, ti consiglio di riflettere su come sfruttare questo contenuto in modo bidirezionale, cioè utilizzando le immagini e i video di questi profili, all’interno delle tue schede prodotto o nella home.

Inoltre, se ai contenuti degli influencer aggiungi anche i contenuti generati dagli utenti “anonimi” (UGC), non solo aumenti gratuitamente questa risorsa, ma fai crescere anche la prova sociale grazie alla raccomandazione tra pari.

#5 – Live shopping

Il video in diretta, uno strumento davvero potente che, ancora, non tutti gli eCommerce stanno sfruttando appieno su Facebook e Instagram.

Gli eventi live possono diventare un altro modo per presentare i nostri prodotti, novità e promozioni. In qualche modo è lo stesso meccanismo di una presentazione relativamente privata. I principali vantaggi sono, da un lato, che diventa un’esperienza che rafforza il senso di comunità e, dall’altro, la possibilità di ricevere feedback in tempo reale, che è qualcosa di prezioso.

Alcune aziende hanno trasformato questa strategia nella base del loro business, arrivando a produrre il loro catalogo in base alla domanda potenziale. Ovvero: presentano un modello, se la community non lo supporta e non fa una pre-acquisto con un minimo di unità, semplicemente non viene messo in vendita. Un modello di cui il successo è garantito.

Queste 5 strategie dimostrano il potere dei social media nell’eCommerce, ma… qual è la tua preferita?