Strategie di Retargeting nell’eCommerce

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Strategie di Retargeting nell’eCommerce: Riconquista i clienti persi e aumenta le tue conversioni

Ecco alcune strategie di retargeting per eCommerce utili a incrementare la redditività del tuo negozio online.

Investiamo grandi somme di denaro per generare traffico sui nostri siti web. Puntiamo sui metodi organici come la SEO, sul traffico a pagamento con il PPC, collaboriamo con influencer e creiamo contenuti. Tutto questo con un unico obiettivo: vendere il più possibile.

Per questo motivo, è sorprendente quanto spesso ci dimentichiamo di un principio fondamentale del marketing, un assioma che vale sempre: acquisire un cliente è più costoso che mantenerlo.

10 strategie di retargeting nell’eCommerce

Partendo da questa premessa, abbiamo creato una guida semplice, che consiste in una serie di consigli e tattiche da applicare nel tuo eCommerce attraverso il retargeting.

Per chiarire, il retargeting è una tattica di marketing digitale che consiste nel re-ingaggiare un potenziale cliente che ha già interagito con il tuo brand. Di solito, ciò avviene tramite canali come campagne pubblicitarie su banner display, annunci sui social media o email marketing.

Ora entriamo nel dettaglio con 10 strategie di retargeting per negozi online.

#1 – Recupero del carrello

Un classico intramontabile: quando un utente aggiunge prodotti al carrello, ha già avviato il processo d’acquisto.

In questa fase, hai catturato la sua attenzione, stimolato il suo interesse, convertito il tutto in desiderio e lo hai portato ad agire. Questo lead è molto più “caldo” rispetto a uno che devi attrarre da zero.

Ecco perché le campagne di recupero del carrello, di solito via email, sono così comuni. Queste servono a ricordare all’utente: “Hai dei prodotti nel carrello.” A seconda di quanto si vuole essere incisivi, si possono anche offrire sconti per incentivare il completamento dell’acquisto.

#2 – Retargeting focalizzato su prodotti specifici

Se un visitatore consulta la scheda di un prodotto, sta già dimostrando un certo interesse. Potrebbe non essere pronto a metterlo nel carrello, ma qualcosa lo ha attratto.

Mostrare quel prodotto in altri contesti, ad esempio mentre legge notizie online o scorre i social media, riattiva il suo interesse e lo riporta nel tuo negozio in modo più efficace rispetto a un annuncio generico del brand.

Una variante interessante è implementare questa strategia con le liste dei desideri nel tuo eCommerce, permettendo agli utenti di salvare prodotti che non possono acquistare subito ma che li interessano per il futuro.

#3 – Retargeting dinamico con prodotti correlati

Questa è una variante interessante della strategia precedente, in cui si mostrano all’utente, oltre al prodotto che lo interessa, altre opzioni correlate. Questo consente di implementare strategie come il cross-selling o l’upselling tramite retargeting.

#4 – Retargeting per utenti inattivi

Ci sono moltissime ragioni per cui una persona, pur essendo stata cliente in passato, può smettere di acquistare nel tuo negozio online. Puoi accettare che sia così oppure adottare strategie per riattivarla.

Il retargeting, combinato con l’email marketing, permette di creare un flusso di email per mantenere il tuo brand nella memoria (e nelle opzioni d’acquisto) dell’utente. Promozioni o sconti personalizzati possono ulteriormente incentivarlo a tornare.

Questa tattica consente anche di segmentare in base al ciclo di vita del cliente, per far sì che chi compra occasionalmente aumenti la frequenza d’acquisto.

#5 – Retargeting basato sulle ricerche interne

Le ricerche effettuate nel tuo eCommerce sono il metodo migliore per raccogliere dati preziosi sui desideri dei clienti e su come cercano i prodotti.

Con queste informazioni, puoi creare campagne di retargeting molto personalizzate, mostrando in altri contesti i prodotti del tuo catalogo più pertinenti ai loro interessi.

#6 – Retargeting stagionale

Ideale per estendere l’effetto delle grandi campagne legate a eventi stagionali.

Un esempio: immagina di aver investito molto durante il Black Friday. Che succede a tutto quel traffico stagionale che hai attirato? Non ha senso sprecarlo; puoi applicare il retargeting per re-ingaggiare quei clienti potenziali nelle settimane successive.

#7 – Retargeting geolocalizzato

Un altro criterio utile per segmentare le campagne di retargeting è la posizione geografica dell’utente, anche se non hai un negozio fisico.

I negozi online che vendono a livello internazionale possono realizzare azioni mirate per promuovere determinate linee di prodotto tramite promozioni locali.

Puoi anche utilizzare la lingua del browser dell’utente per personalizzare ulteriormente le campagne, distinguendo tra l’origine del cliente e il luogo in cui si trova al momento.

#8 – Retargeting sui social media

I social media restano uno degli spazi preferiti dagli utenti di Internet. Col tempo, queste piattaforme sono diventate sempre più adatte al business.

Ogni social network ha i propri strumenti pubblicitari, sistemi di targeting e pixel di monitoraggio, che consentono di fare retargeting in base alle interazioni degli utenti con i profili e i post del tuo brand. Quando combinata con la potenza degli influencer o la prova sociale, questa strategia diventa estremamente efficace.

#9 – Retargeting basato sul comportamento sul sito web

Il comportamento dei visitatori sul tuo sito web dice molto sulle loro esigenze. Se sai interpretarlo, puoi vendere in modo più personalizzato e vicino ai loro bisogni.

Ad esempio, puoi attivare il retargeting segmentando gli utenti che trascorrono più di un certo tempo su una pagina specifica. Questo denota un interesse concreto, anche se, per qualche motivo, non hanno compiuto il passo successivo nel funnel di conversione.

#10 – Retargeting tramite email

Non tutte le campagne di retargeting devono svolgersi direttamente sul tuo eCommerce. Anche le email possono generare segmenti utili per future azioni di retargeting.

Se hai una strategia di email marketing, puoi fare retargeting su utenti che hanno aperto le tue email senza agire. Ad esempio, se qualcuno apre un’email su una promozione ma non acquista, puoi mostrargli annunci con una versione aggiornata dell’offerta o con prodotti correlati.

Queste 10 strategie sono solo degli esempi. L’importante è combinare la creatività con il retargeting per il tuo eCommerce. Così facendo, potrai ottenere risultati spettacolari.

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